venerdì 4 marzo 2016

Pro Sulmona calcio, esonerato l’allenatore della juniores De Amicis

Campionato Juniores.

Squadra sfrattata dalla società: vietato l’utilizzo del Mezzetti per gli allenamenti. Giocatori in rivolta con la presidenza

Sulmona – Con la squadra seconda in classifica a -2 dalla capolista viene negato ai giocatori il campo per gli allenamenti e viene esonerato l’allenatore. Succede alla juniores della Pro Sulmona che nei giorni scorsi ha ricevuto la sgradevole sorpresa dalla dirigenza capitanata dal trio Di Girolamo-Gigante-D’Amico dell’esonero del tecnico Mirko De Amicis (in foto) e dell’impossibilità di utilizzare il Mezzetti per gli allenamenti. La società come nuovo allenatore avrebbe scelto Mario Pulsone ma i giocatori, in totale disaccordo, rimangono vicini a De Amicis ed al responsabile del settore giovanile Flavio Moscetti. I ragazzi della juniores stanno continuando ad allenarsi ugualmente con il loro tecnico Mirko De Amicis che la società ha deciso di allontanare senza un preciso motivo. “L’esonero gli è stato comunicato tramite un sms. Vorrei sapere se chi si comporta in questo modo può essere definito un dirigente di calcio”. E’ quanto ha affermato Flavio Moscetti che si dichiara molto rammaricato per l’accaduto: “La cosa che mi dispiace di più è la volontà di certe persone di distruggere un gruppo unito che abbiamo creato dal nulla con molta fatica. Stiamo lottando per vincere il campionato tra mille difficoltà. Negare addirittura il campo per gli allenamenti è una cattiveria gratuita che questi ragazzi non meritano”. I giocatori insieme a De Amicis, a Moscetti ed agli altri dello staff tecnico delle giovanili dopo l’allenamento di ieri allo Sport Village sono andati a cena per far capire alla società che loro sono uniti e che nessuno deve permettersi di distruggere un bel giocattolo. “Se qualcuno – ha detto De Amicis – pensa di speculare in queste categorie non ha capito nulla. Ciò dimostra il grado di professionalità e di sensibilità di certe persone. Quello che mi rimane è l’affetto di questi splendidi ragazzi che stanno dimostrando una maturità molto superiore alla loro età”. Tutti i giocatori, nessuno escluso, si sono schierati contro la decisione della presidenza della Pro Sulmona. “Stiamo con Flavio ed il mister – hanno affermato in coro – perché dall’inizio ci stanno dando fiducia a differenza del presidente. Situazioni del genere fanno passare la voglia di giocare a calcio. E’ veramente assurdo assumere decisioni per i capricci di qualcuno che pensa solo a stare bene con se stesso facendo scelte che vanno a discapito degli altri. Ci dispiace essere stati abbandonati ma noi continueremo lo stesso per la nostra strada”. A parlare sono anche i due juniores convocati in prima squadra Rystem Shala e Bairam Bedzeti. “Mi hanno sempre fatto brutto – rivela Shala – ogni volta che sono andato a giocare con la juniores. Sto facendo tanti sacrifici perché sono otto mesi che non percepisco neanche un centesimo”. Assume le sue difese Bairam Bedzeti: “Rystem viene da Pettorano a Sulmona con l’autobus ed a volte a piedi. Quando aveva chiesto di essere riportato a casa non c’è stato mai nessuno disponibile tranne Flavio ed il mister De Amicis, gli unici che lo hanno trattato come un figlio”. Perché tanto accanimento verso chi gestisce la juniores? “Forse con i buoni risultati che stiamo ottenendo – conclude Moscetti – diamo fastidio a qualcuno che probabilmente utilizza il Sulmona calcio per ricrearsi una credibilità persa a casa sua. Questa vicenda non finisce qui perché non permetteremo a nessuno di distruggere il gruppo”. La società intanto ha fatto rinviare al 3 aprile la gara di campionato che era in programma domani con la Valle Aterno. Se i vertici della Pro Sulmona non dovessero fare marcia indietro non avranno più a diposizioni i ragazzi che finora con merito hanno raggiunto finora la seconda posizione in classifica. Il messaggio è stato chiaro. (Domenico Verlingieri).

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